Autore: Ghigo de Chiara

Regia: Criscuolo Luigi

Anno: 2001

Teatro, teatralità e teatranti, anche questa volta proposti con il solito equilibrio dalla briosa regia di Luigi Criscuolo che riesce a rappresentare con sempre rinnovata freschezza un testo tratto da“Miseria e Grandezza del Camerino n° 1” di Ghigo de Chiara. L’autore, a tutti noto per l’indiscussa capacità di fondere l’ironia alla sapiente analisi del mondo dello spettacolo, osserva gli artisti da dietro le quinte con le loro aspirazioni, le loro sconfitte e le “miserie e grandezze” che si susseguono nell’agognato camerino n° 1, ovvero il punto di arrivo dell’ambizione! Il sogno e la chimera, il ridicolo ed il tragico, l’esilarante ed il patetico messi in scena dal regista non sono altro che lo specchio di una umanità che, rappresentando se stessa abbraccia, inevitabilmente, la metafora della nostra società. Alla prestigiosa firma, si integra nello spettacolo, con l’episodio “L’ultima prova”, il sincero contributo, in qualità di autore, di Frederick Nahas che, cogliendo lo spirito del contesto rappresentativo, dà vita ad un crepuscolare momento di amara comicità. Ed allora non ci resta che goderci lo spettacolo. Si alzi il sipario e si dia inizio alla scena.

Cast:
Baragli Francesca, Baragli Giuliano, Baragli Valentina, Bianchini Gabrio, Cerasti Erika, Cicero Vincenzo, De Cola Liliana, Di Giuseppe Pasquale, Isopi Fortunata, Laganà Federico, Legni Claudio, Longo Massimo, Longo Maurizio, Lucchetti Salvatore, Mainieri Gianluca, Marcucci Isabella, Messina Antonio, Monaco Antonio M., Nahas Frederick, Sciarpa Renza, Veneziano Fiammetta

Quinte:
Musiche: Piva Adriano, Scenografie: Fiasconaro Pasquale, Luci: Volpi Fabio, Audio: Piccioni Paolo, Costumi: Laurelli Micaela, Direzione di Scena: Cianca Andrea